Donne e impresa la forza è nella rete
Essere donna è un’impresa? Purtroppo a volte sì, se è vero come è vero che ormai il concetto di Gender Gap è più che consolidato e si palesa soprattutto sul salario ma non solo, anche su ruoli e mansioni. Ed è così che nasce un progetto in collaborazione tra Confcommercio Terziario Donna Bari-Bat, Confcommercio Bari-Bat, Camera di Commercio di Bari e Le amiche perle amiche di Andria Domani alle ore 18 presso l’azienda Particolori «Pow-Her. Essere Donna è un’impresa? Il ruolo della donna, nell’impresa e nelle professioni». Si tratta di una nuova tappa di un percorso promosso da Confcommercio che mira a tracciare una linea di condivisione tra esperienze di vita, non solo in chiave di best practice, ma di superamento di difficoltà, creazione di vero networking e partecipazione attiva. «L’occupazione, così come l’imprenditoria femminile, sono strategici per la crescita del nostro territorio e per l’economia del Paese. E noi facciamo la nostra parte, soprattutto nel terziario, settore di elezione del lavoro delle donne. C’è tanto da fare e noi piace cominciare dall’intessere reti e relazioni utili a ciascuna e a tutte per pensare il pensare al presente e disegnare il futuro, sapendo di non essere sole», commenta Nicla Lombardi, consigliera del Terziario Donna della Confcommercio di Bari e Bat. Nel corso dell’appuntamento le testimonianze di due imprenditrici di due diversi settori dell’economia del territorio ma che hanno in comune la «power», l’energia di portare avanti un’azienda nonostante le difficoltà, Daniela Russo, amministratrice di Oasi Beach e Dina Zippo, amministratrice della Fape.
