Da Confcommercio parte l’appello ai candidati sindaco
Uno dei temi cruciali presenti nell’accordo è la rigenerazione urbana, fondamentale per la qualità della vita dei cittadini.
In attesa della sfida elettorale dell’8 e 9 giugno, nella sede dell’Ascom Confcommercio di Bari c’è stata la firma dei candidati sindaci di Bari, Michele Laforgia, Vito Leccese, Fabio Romito e Sabino Mangano, al Documento Strategico di Confcommercio. Al suo interno le proposte per lo sviluppo della città verso il 2029. Uno dei temi cruciali dell’accordo è la rigenerazione urbana, fondamentale per la qualità della vita dei cittadini. A preoccupare sarebbero invece i dati relativi al calo degli esercizi commerciali, motivo per cui sarebbero necessari interventi infrastrutturali. «Le vetrine che si spengono – si legge nel documento firmato dai candidati – è un processo che si sta consumando da anni. È un processo in corso che dobbiamo invertire, trovando soluzioni che consentano di riaprire negozi magari con integrazione tra più attività tra loro connesse con usi diversi da quelli tradizionali che non hanno più riscontro, e cercando di creare una rete digitale tra i commercianti mettendo a disposizione le risorse del Distretto Urbano del Commercio».
La movida
Punto di particolare rilevanza è quello legato alla movida: l’idea è creare zone specifiche destinate alla vita urbana notturna, oltre a investire in infrastrutture sostenibili e promuovere pratiche di turismo responsabile che incoraggino i visitatori a rispettare la città e le comunità locali.
La sicurezza
Con l’obiettivo di garantire un ambiente più sicuro sia per i clienti che per i commercianti, e ridurre la microcriminalità, tra le proposte figura l’incremento del sistema di videosorveglianza, specie nelle ore serali. In cantiere anche l’idea di offrire corsi di formazione ai commercianti su come gestire situazioni di emergenza.
La viabilità
Confcommercio inserisce tra le proposte un Piano di Mobilità che include piste ciclabili, potenziamento dei trasporti pubblici e incentivi per l’uso di mezzi elettrici, oltre alla creazione di parcheggi intelligenti che informino in tempo reale sulla disponibilità dei posti.
[Da L’Edicola del Sud Bari di domenica 2 giugno 2024 – di Nuzzaco Serena]